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Scelte Mirate – un libro di crescita personale

 

Copertina del lbro "Il Potere delle Scelte Mirate" di Luis Pisoni e Aurora Mazzoldi.
Valutazione Amazon del libro "Il Potere delle Scele Mirate"

 

 

 

Dove sta andando la nostra civiltà?

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità,” nel 2019, 1 persona su 8 – ovvero 970 milioni di persone nel mondo – soffriva di un disturbo mentale” E questo dato è in forte crescita.

È ciò che succede nel mondo. E in Italia? “in Italia 1 minore su 4 soffre d’ansia e depressione” (SINPIA – Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza).

Si sta dunque aggiungendo una catastrofe spirituale alla catastrofe climatica? E se sì, a che cosa è dovuta?

L’uomo è frammentato. Le pulsioni che si agitano in lui/lei vogliono cose differenti e combattono fra loro in conflitti senza fine.

Nel corso della storia l’uomo poteva contare su degli aiuti esterni per ricercare l’unità:

  • Le religioni, che indirizzavano le sue forze verso un ente supremo.
  • Le ideologie, che univano le persone nella difesa di un credo, di un’idea.
  • Le scuole filosofiche ed esoteriche che aprivano dei campi di ricerca.

Ma poi, “Dio è morto, Marx pure, e anche io non mi sento molto bene” dissero Ionesco e Woody Allen.

Foto di Woody Allen
Woody Allen- Foto di Georges Biard, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=49011499
Foto di Ionesco
Ionesco – Foto di ignoto – elab. da La Stampa, martedì 10 maggio 1977, pag. 7, Pubblico dominio, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=4835771

Perché non ci si sente bene? Ci si ritrova in balìa delle molte parti di noi stessi – senza più aiuti esterni – e non si sa come gestirle. È come avere una ciurma da dirigere senza sapere che si è il capitano della nave.

La nave vaga senza direzione e il capitano non sa di avere a disposizione un equipaggio. I marinai diventano irrequieti perché non ricevono ordini e ognuno gestisce la situazione per conto suo e in opposizione agli altri.

Molti vivono in questo modo. “Bisogna vivere alla giornata” si dicono. “Esiste solo il qui e ora!” Poi si ritrovano scontenti “La mia vita non ha senso!” o “Non mi sento realizzato!”

Come affrontare questo problema esistenziale e il mal di vivere che ne consegue?

È necessario riportare all’unità la frammentazione in cui viviamo.

Come riuscirci? Tutte le scuole dell’antichità proponevano un percorso.

Il libro “Il Potere delle Scelte Mirate” propone, sulla falsariga di queste scuole, un percorso in 11 tappe, in cui:

  • Si mostra che siamo fatti di molte parti, in contrasto fra loro – la nostra ciurma
  • Si forniscono i mezzi per conoscerle, accoglierle e farsele amiche – rapporto con i marinai
  • Se ne comprendono le necessità, i limiti e le controversie – pace nell’equipaggio
  • Si trovano un centro di aggregazione e degli obiettivi da seguire – unità d’intenti
  • Si comprende la differenza fra:
    • Scelte superficiali – che non portano da nessuna parte
    • Scelte profonde – che portano dove vogliamo

Finché le nostre scelte restano superficiali – basate su attrazioni e desideri momentanei – senza obiettivi e senza essere gestite, resteremo frammentati.

Il risultato di questo percorso in 11 passi?

Rappresentazione di Osiride - foto
Osiride – di Andrew Bayuk – Internet (Seite: “Mrs. Goldman’s 611 Class”), Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=10786252

Grazie a scelte mirate riuniremo le nostre forze nel raggiungimento di obiettivi essenziali. Agiremo così in modo consapevole, anziché occasionale, consci di non essere già unitari, ma che potremo esserlo sempre di più, andando avanti nel percorso.

Secondo la tradizione egizia, Seth, dio della guerra e della forza bruta, smembrò Osiride e ne disperse i pezzi per l’Egitto. Iside ricercò le parti del corpo di

Osiride e le ricompose, riportandolo in vita.

Altrettanto, le forze di separazione (Seth) ci hanno resi frammentati – ci hanno suddivisi in molte parti. La nostra parte femminile, intuitiva e accogliente le può cercare. Solo quando le avrà accolte e riunite tutte, potremo ritornare a essere unitari.

 

Recensione della versione inglese del libro

” …La premessa è meditata e profonda: teorizzare come si possa letteralmente vivere una vita migliore assumendoci – per semplificare e sintetizzare – personalmente la responsabilità delle nostre decisioni….

 …il loro approccio è olistico ed estremamente comprensibile. Il libro è suddiviso in tre parti che presentano, rispettivamente, i motivi delle nostre scelte infelici, l’esplorazione del nostro stato di benessere e l’esplorazione dei criteri per cambiare i nostri modi di decidere. Delle storie romanzate, che compaiono in tutto il libro, ci portano a fare collegamenti e a riflettere…

The Power of Targeted Choices with a cup of wine

…sono riusciti a trasformare l’introspezione e la crescita personale in una scienza di base e in un’arte che liberano il lettore da ogni ambiguità su come agire con le sue forze negative. Per aiutare a raggiungere questo risultato, il libro si serve dei dipinti, ma è anche pieno di citazioni e indagini motivazionali, di cui sono diligentemente riportate le fonti e di riferimenti incrociati con utili note finali….

11 semplici passi per vivere meglio

…Si tratta di self-help nel suo significato più accademico e, ciò nonostante, è un libro per tutti… in verità, credo che sia molto improbabile che molti lettori non possano ricevere dei significativi effetti positivi dalle sue semplici lezioni…”

Matt McAvoy. MJV Literary Author Services, Londra.  Tradotto dalla recensione del testo inglese.

Il Potere delle Scelte Mirate

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