I Meccanismi della Personalità

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I Meccanismi della Personalità

I meccanismi della personalità sono difficili da riconoscere, senza ricercare in sé stessi.

"Streghe" -Quadro acrilico di Aurora Mazzoldi - un esempio di meccanismi della personalità
“Streghe” – Quadro acrilico di Aurora Mazzoldi

La personalità sta a indicare come ci si mostra agli altri. E’ l’immagine che proiettiamo e che vogliamo abbia riscontro all’esterno.
La personalità è costruita dalle forze interiori e modulata dai giochi psicologici.

Nella nostra vita la coerenza non è il nostro forte.

Durante il giorno cambiamo di continuo atteggiamento: in ufficio siamo diversi che a casa e a ogni persona mostriamo un lato differente di noi.
Non siamo mai noi stessi o solo raramente, quando ogni maschera cade o nei momenti di profondo dolore.

Ricercare in sé stessi

Psicologia per gestire le emozioni e il mondo interiore

Nel nostro modo di agire quotidiano facciamo scattare degli strani meccanismi di cui siamo inconsapevoli.  Essi agiscono e determinano il nostro modo di pensare e di vedere la realtà.
Riusciamo a eludere certe verità, stravolgere tutte le nostre migliori intenzioni ed evitare di ricercare in noi stessi.
Cambiamo continuamente idea, cambiamo programma, fissiamo mete che poi abbandoniamo, desideriamo ciò che non possiamo ottenere. Odiamo e ci arrabbiamo.
Siamo come degli attori che, innamoratisi di un certo ruolo, lo interpretano anche fuori dal teatro, a commedia finita. Poi si sforzano di creare nell’ambiente attorno a loro le condizioni per la loro recita.

Commedia o tragedia che sia, non siamo noi!
E’ una forma di gioco, ma molto più profonda e tenace perché riguarda noi stessi!
Finché quel ruolo ci piace o pensiamo che ci dia potere, non ci stacchiamo da lì! Si evita così di osservarsi, di ricercare in sé stessi.

La personalità paurosa

La personalità è un’idea congelata, è uno spasmo attorno a un’illusione, a un’ostinazione. E’ un preconcetto insomma, attorno a una presa di posizione!
Chi blocca l’emozione della paura, per esempio, svilupperà una personalità paurosa. Questa lo porterà ad agire in determinati modi, ma sempre stereotipati.
L’uno può immobilizzarsi e l’altro sarà spericolato, ma nessuno dei due ha veramente scelto quello che sta facendo. Sia la mancanza di azione che l’iperattività sono fughe dalla paura.
Il primo ne resta immobilizzato, il secondo tenta di sdrammatizzarla andandole incontro.
La personalità agisce nonostante noi; è come se le avessimo affidato la nostra vita e non siamo liberi di scegliere.

La personalità come strategia

Qualsiasi cosa ci capiti lei la affronterà al posto nostro.
Lei ci farà sempre fare le stesse scelte: diventiamo prevedibili!
A volte ci accorgiamo della nostra ripetitività, ma ci diciamo: “Io sono fatto così”.
In realtà sono i meccanismi della personalità a essere così! E noi li difendiamo selvaggiamente, abbiamo paura che ce li tocchino, ci sentiamo snaturati, temiamo che ci tolgano il nostro potenziale di difesa.
Ci sentiamo senza difese, inermi come dei bambini di fronte alla vita.
Usiamo la personalità come una strategia che mettiamo in atto per risolvere un problema emotivo che non siamo in grado di elaborare. L’emozione bloccata agirà dentro di noi esagerando le cose.

Aurora Mazzoldi